L’AZIENDA

Agribios Italiana da oltre 25 anni opera nel settore dei fertilizzanti organici e organo minerali destinati all’agricoltura biologica e convenzionale; ed è azienda leader in Italia nella distribuzione di solfato ferroso. Agribios Italiana è presente su tutto il mercato nazionale con un’ampia rete di rivenditori, agenti e quali cati tecnici.

  • La produzione di tutta la nostra gamma è concentrata in due siti produttivi:
    a Canneto sull’Oglio (Mantova) su un’area di 70.000 mq si realizza la produzione dei fertilizzanti organici e organo minerali
  • a Limena (Padova) si confeziona tutta la gamma di prodotti liquidi e idrosolubili.

Controlliamo direttamente tutte le materie prime organiche che ritiriamo, da allevamenti certi cati, solo dopo un lungo periodo di maturazione. Le componenti minerali sono invece acquistate dei principali attori della liera distributiva italiana.
La potenzialità produttiva complessiva, grazie alle 11 linee d’insacco completamente automatizzate, supera le 60 T/ora e confezioniamo in sacchi da 25 kg oppure in big bag da 500 kg, quest’ultimi dotati di una pratica valvola di scarico.

Il lungo periodo di fermentazione e umicazione, oltre a sani care la sostanza organica, comporta la formazione di acidi umici e fulvici, preziosi componenti dalle molteplici attività sia nei confronti del terreno che della pianta.

Anche il pH subisce delle variazioni durante la fermentazione, passando da una situazione iniziale di spiccata alcalinità (pH 8 – 8,5)no a scendere a livelli di neutralità (pH 7).

L’importanza degli acidi umici

Le sostanze umiche sono composti amorfi, di colore scuro, parzialmente aromatici, in gran parte idrofili, chimicamente complessi, polielettroliti, con un peso molecolare molto variabile.
Le sostanze umiche costituiscono circa il 65% della sostanza organica del suolo e sono il prodotto di processi di resintesi (umificazione) dei prodotti della decomposizione e trasformazione chimica e biologica di biomolecole provenienti dalle spoglie e dalle emissioni di organismi vegetali ed animali (Stevenson, 1994).

Al di la delle de nizioni accademiche, per noi che ogni giorno operiamo con passione in agricoltura, gli acidi umici sono una straordinaria risorsa da creare, gestire e mettere a disposizione delle aziende agricole che sempre più devono contrastare il fenomeno della riduzione della sostanza organica nei suoli e della stanchezza dei terreni, con conseguente inevitabile riduzione delle produzioni.

Gli effetti degli acidi umici sono molteplici e si manifestano sulle:
Proprietà fisico – meccaniche del suolo (agiscono infatti favorendo la ritenzione idrica, migliorando la

sof cità e la permeabilità)
Proprietà chimiche (la natura colloidale dell’Humus determina un aumento della Capacità di Scambio

Cationico e una protezione, per incorporazione, dei principali elementi della nutrizione quali Azoto,

Fosforo, Potassio, Calcio, Zolfo, Magnesio e Ferro)
Proprietà tampone (riducono gli effetti della salinità e neutralizzano il pH)
Proprietà fitostimolanti (attivano le funzioni vitali, la resistenza agli stress, stimolano la fioritura,

favoriscono l’allegagione e la qualità dei frutti).
Gli acidi umici, naturalmente contenuti nella sostanza organica dei prodotti AGRIFUMAX, ci aiutano a mantenere fertile il terreno e a migliorare le produzioni agrarie, a tutto vantaggio del reddito dell’azienda agricola

L’efficienza nutritiva

Studi pubblicati già nei primi anni ’90 hanno dimostrato che i concimi organici e organo minerali non sono tutti uguali e se a base di sostanza organica ad alto tasso di umi cazione si distinguono per l’elevata ef cienza nutrizionale rispetto alle altre tipologie di concime.

Conclusioni

L’impiego dei prodotti AGRIFUMAX consente di migliorare la struttura del terreno e le sue caratteristiche siche oltre a stimolare l’attività microbica.
L’elevato contenuto di sostanza organica presente nei concimi organici e organo minerali, ben oltre il limite minimo di legge (7,5% di Carbonio organico), assicura la massima protezione degli elementi nutritivi contenuti, preservandoli dalle perdite dovute a dilavamento, evaporazione, retrogradazione e ssazione. Questi effetti positivi si ri ettono sulla qualità e sulla quantità dei raccolti con conseguente miglioramento dell’economia aziendale.